Divinazione per mezzo di un libro sacro che, nei paesi cristiani, fu la Bibbia.

L’usanza fu molto diffusa nel medioevo e giunse fino ai nostri giorni sebbene la Chiesa la vietasse. Con uno spillo d’oro si apriva a caso la Bibbia e si leggeva il versetto che iniziava la pagina a destra, traendone una risposta alla domanda fatta. Un metodo bibliomantico usato dall’Inquisizione per ottenere un verdetto di condanna contro gli imputati di stregoneria consisteva nel porre sul piatto di una bilancia una Bibbia e sull’altro l’accusato. Se questi pesava più del libro era colpevole.