CODEX SERAPHINIANUS – Luigi Serafini

Andando oltre alla nostra classifica, vogliamo parlarvi del Codex Seraphinianus. Prendetela come una menzione d’onore.
Abbiamo deciso di aggiungere alla nostra TOP5 questo volume, poiché Il Codex Seraphinianus è un libro interamente asemico, e non trascrive alcuna lingua esistente o immaginaria, classificandolo, senza dubbio come uno dei libri più strani e fantastici del mondo. L’autore è l’italiano Luigi Serafini, scritto e illustrato tra il 1976 e il 1978, con una prima edizione nel 1981 a cura di Franco Maria Ricci.
Il libro è composto da circa 360 pagine, si presenta come una sorta di enciclopedia trascritta in una grafia indecifrabile e contiene una lunga serie di curiose metamorfosi grafiche, che ammaliano il lettore nonostante non si capisca cosa possano rappresentare. Le tavole illustrate interpretano quindi in chiave fantastica elementi di zoologia, botanica, mineralogia, etnografia, fisica, tecnologia e architettura, affascinando personalità del calibro di Italo Calvino, Federico Zeri, Giorgio Manganelli, Achille Bonito Oliva, Tim Burton, Douglas Hofstadter e Philippe Découflé.