Progetto Sator è una piattaforma dedicata all'esplorazione delle tradizioni simboliche in Italia e in Liguria in particolare, con articoli di approfondimento sulla spiritualità, le correnti filosofiche, fino alle tradizioni mistiche e simboliche della Liguria.
Le arti simboliche comprendono una serie di pratiche e forme espressive che utilizzano simboli per trasmettere significati complessi o profondi, che vanno oltre il loro aspetto immediato. Queste arti si concentrano sull'uso di segni, figure o immagini per rappresentare idee universali, valori culturali, o aspetti della condizione umana.
Il progetto si impegna anche nella promozione sociale: diffondere e comprendere questi saperi universali, e integrarli nella vita quotidiana, significa costruire le basi per una società più equa, dove conoscenza, cultura, misura ed equilibrio diventino principi guida per l'umanità.
Progetto Sator è una piattaforma dedicata all'esplorazione delle tradizioni simboliche in Italia e in Liguria in particolare, con articoli e risorse che spaziano dalla spiritualità, alle correnti filosofiche, fino alle tradizioni mistiche e simboliche della Liguria.
Le arti simboliche comprendono una serie di pratiche e forme espressive che utilizzano simboli per trasmettere significati complessi o profondi, che vanno oltre il loro aspetto immediato. Queste arti si concentrano sull'uso di segni, figure o immagini per rappresentare idee universali, valori culturali, o aspetti della condizione umana.
Il progetto si impegna anche nella promozione sociale: diffondere e comprendere questi saperi universali, e integrarli nella vita quotidiana, significa costruire le basi per una società più equa, dove conoscenza, cultura, misura ed equilibrio diventino principi guida per l'umanità.
L’Asso di Spade (di Spadi in romagnolo italianizzato ;D ) è, nel tradizionale mazzo da briscola utilizzato dalle cartomanti popolari in Romagna, la carta più bella e più positiva. Nella divinazione popolare con gli arcani minori, che questo sono le normali carte da briscola, la divinazione ha un risvolto estremamente pratico, meno introspettivo, potremmo dire…
Questo libro, malgrado il titolo, non parla in senso stretto di divinazione o di lettura dei Tarocchi. Esso è piuttosto un piccolo compendio della filosofia divulgativa, dal carattere apparentemente semplice, che animava Giuliano Kremmerz. Il quale, in un figurato fraseggio con un allievo, illustra quelli che sono i cardini della filosofia ermetica. “Interpola alle quattro…
Era una forma di ordalia che venne spesso praticata nel medioevo: per conoscere l’autore di un assassinio si spogliava completamente la vittima e la si disponeva sopra un sarcofago. Tutti i sospetti dovevano toccarla: se tra di essi vi era il colpevole il cadavere lo avrebbe indicato con qualche moto degli occhi o della bocca…
Divinazione per mezzo delle vertebre. Si faceva girare una vertebra e si osservava il suo movimento e la posizione in cui si fermava traendone previsioni per l’avvenire. Era molto usata nell’antica Grecia, dove, in tempi più recenti, si sostituì alla vertebra una sfera o un qualsiasi altro oggetto rotondo.
Divinazione per mezzo dei topi. In origine fu certamente una forma di presagio fortuito, rientrando nel complesso della apantomanzia, e fu arte augurale come la maggior parte delle mantiche che si valgono di animali. Ancor oggi in molte campagne, l’incontro inatteso con un topo cattivo segno; vederlo in camera da letto significa malattia imminente; per…
Denominazione generica di tutte le mantiche che si fondano sui fenomeni metereologici. Così l’arte folgorale degli Etruschi, la broncoscopia dei Greci, l’osservazione della pioggia o brocomanzia, o del vento, ecc.
E’ uno dei metodi di divinazione più antichi e diffusi. Praticato per mezzo dell’acqua, elemento mantico per eccellenza. In alcune sue forme si avvicina alla catropomanzia e alla cristallomanzia. Numerosi sono i procedimenti idromantici.
Termine generico col quale viene indicata la divinazione mediante l’intervento di entità soprannaturali, e in particolare entità malefiche o demoni. Per i teorici medievali e rinascimentali , e per non pochi autori dei secoli successivi, tutti i procedimenti mantici derivavano dal demonio e facevano parte della demonomanzia.
Nome generico di tutte le mantiche che si valgono di tabelle o tavole di riferimento per l’interpretazione di particolari pratiche divinatorie come l’aritmomanzia, la caffeomanzia, ecc. E’ detta a che tabellomanzia.
In Grecia era una divinazione ottenuta per mezzo del lancio di fave bianche e nere. A Venezia , durante il rinascimento, le donne gettavano fave per terra e dal modo in cui cadevano pronosticava no se l’amato avrebbe corrisposto al loro affetto.